INFORMAZIONI PER GLI PSICOLOGI PER LA RICHIESTA DI ACCREDITAMENTO PAGINA DEDICATA

Il professionista psicologo, che intenda accreditarsi ed essere pertanto inserito nell'Elenco a disposizione delle famiglie beneficiarie del Bonus Psicologo Studenti FVG, è tenuto a presentare domanda esclusivamente in modalità online accedendo dal link nella sezione a destra della pagina.

Per accedervi il richiedente deve essere in possesso di un'identità digitale appartenente ad uno dei seguenti sistemi di seguito indicati:

• SPID - Sistema Pubblico di Identità Digitale
• CRS - Carta regionale dei servizi
• CNS - Carta nazionale dei servizo
• CIE - Carta di Identità Elettronica

Per conoscere i requisiti necessari all'accreditamento e gli adempimenti legati all'erogazione delle prestazioni si rimanda alla lettura dell'Avviso allegato a questa pagina.

Le richieste di accreditamento sono soggette ad approvazione da parte di ARDiS. L'inserimento del nominativo nell'Elenco degli psicologi accreditati vale come comunicazione di avvenuto accreditamento.

AGGIORNAMENTO PER L'ANNO 2026

In data 9/12/2025 è stata sottoscritta una nuova convenzione tra la Regione autonoma Friuli Venezia Giulia, l’Agenzia regionale per il diritto allo studio ARDiS e l’Ordine degli Psicologi del Friuli Venezia Giulia con la quale viene data continuità alla misura “Bonus Psicologo Studenti FVG” per il triennio 2026-2028.

La convenzione prevede:

• La conferma la validità dell’attuale Elenco degli psicologi accreditati, con riferimento ai professionisti iscritti alla data del 31 dicembre 2025.

• L’aggiornamento della tariffa oraria per le consulenze relative ai Bonus emessi a decorrere dall’anno 2026, fissata in euro 60,00 lordi omnicomprensivi.
  
  
• La conferma della precedente tariffa oraria, pari a euro 50,00 lordi omnicomprensivi, per le consulenze riferite a Bonus emessi nel corso del 2025 e non ancora eseguite o completate.

È facoltà di ciascuno psicologo accreditato di richiedere la cancellazione dall’Elenco, qualora non intenda aderire alle condizioni previste dalla nuova convenzione, fermo restando l’obbligo di portare a termine, alle medesime condizioni vigenti nel 2025, gli interventi eventualmente già avviati.